Si chiude con una domenica di buon pubblico il doppio appuntamento con B come Bimbo e Casa e Dintorni alla Fiera di Pordenone
I numeri complessivi dei visitatori non hanno valorizzato fino in fondo l’eccellente offerta espositiva
Si è concluso alla Fiera di Pordenone il doppio appuntamento con B come Bimbo e Casa e Dintorni, le due manifestazioni che si sono tenute contemporaneamente occupando in due week end l’intero quartiere fieristico. Nonostante l’ottimo risultato di pubblico dell’ultima domenica di apertura, il risultato complessivo degli ingressi risente della crisi congiunturale, per cui non ha valorizzato il numero e la qualità degli espositori presenti: più di duecento complessivamente con prodotti e servizi legati al mondo dell’infanzia e al settore arredamento, bioedilizia e risparmio energetico.
“Stiamo analizzando le motivazioni di questo risultato positivo, ma non del tutto soddisfacente, anche insieme agli espositori che si sono veramente impegnati per presentarsi al meglio per questo importante appuntamento fieristico: a loro va il nostro più sentito ringraziamento. – il commento di Alvaro Cardin, presidente di Pordenone Fiere – L’abbinamento tra le due manifestazioni presupponeva un target comune di visitatori che era quello delle famiglie, ma abbiamo notato in corso di manifestazione che la compresenza dei due eventi non ha permesso di ottenere il moltiplicatore di pubblico che speravamo. La durata di due weekend non ha aumentato i visitatori complessivi del settore bimbo che invece si sono spalmati nei 6 gironi di apertura diminuendo la “massa critica giornaliera”: la manifestazione evidentemente ha un pubblico affezionato e ben definito composto da famiglie con bambini sotto i 12 anni residenti non troppo lontano da Pordenone. Sull’altro fronte crediamo molto nella proposta espositiva di Casa e Dintorni che dovrà in futuro essere presentata come manifestazione specializzata e autonoma proprio per dare il giusto valore ai prodotti e servizi presentati dagli espositori. Questo è un evento che vogliamo curare e su cui vogliamo in futuro investire, creando un team di lavoro con gli espositori”. Che la proposta di Casa e Dintorni fosse di alto livello e molto specializzata lo si capiva anche dal calendario di eventi collaterali che proponeva incontri e consulenze molto specifiche e puntuali finalizzati a far conoscere i vantaggi fiscali, economici e ambientali della sostenibilità energetica e della bioarchitettura in collaborazione con Ares, Agenzia Regionale Edilizia Sostenibile e con gli Ordini professionali della provincia di Pordenone. Partner importanti hanno aperto anche una finestra sul mondo del design: il corso triennale di design ISIA di Roma in collaborazione con il Consorzio Universitario di Pordenone ha tenuto consulenze al pubblico sull’interior design e la progettazione di interni, oltre che vere e proprie lezioni universitarie aperte a tutti.
Come dire: l’esperimento della compresenza non ha portato i risultati sperati ma la bontà delle due manifestazioni non è messa in discussione anzi. “Abbiamo allo studio un progetto di rilancio per Casa e Dintorni di cui stiamo discutendo con gli espositori – conclude Cardin – mentre B come Bimbo continuerà il prossimo anno ad essere riproposta in un solo weekend di apertura con la sua tradizionale formula a metà tra fiera e grande evento che ha sempre ottenuto grandi risultati grazie alla collaborazione dei nostri tradizionali partner Fondazione CRUP, co-organizzatore, e Pordenonelegge.kids che ha curato gli eventi principali”.
Proprio i grandi ospiti del Bosco degli eventi hanno riscosso il successo più grande di questa manifestazione: Geronimo Stilton, Umberto Guidoni, fino al bellissimo evento di Lucia Rizzi che proprio nella giornata conclusiva ha presentato il suo ultimo libro “Il segreto delle famiglie felici”. Di qualità e sempre molto partecipati anche gli oltre 200 laboratori didattici e creativi che insieme ai workshop mamma e papà hanno accreditato B come Bimbo come un evento formativo ed educativo oltre che veramente coinvolgente per tutti i bambini. Una manifestazione che è frutto di un grande lavoro di squadra fatto dalle tante associazioni, istituzioni ed aziende del territorio che a vario titolo si occupano di infanzia e che hanno dato il loro contributo alla ricchissima offerta espositiva di B come Bimbo 2014.
La strada che sembra emergere quindi nel futuro di Pordenone Fiere è quella della specializzazione degli eventi. E nel futuro prossimo è in arrivo la manifestazione specializzata per eccellenza nel settore dell’informatica e dell’elettronica “Radioamatore Hi-fi car” con un grande nuovo evento “App Days” dedicato al mondo del software. Appuntamento il 25-26-27 aprile.